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Responsabilità amministratore condominio e normative GDPR

Privacy, poteri e (ir)responsabilità. Nel grande teatro condominiale, l’amministratore non è solo regista delle spese e delle delibere: è anche custode dei segreti. Chi vive al piano di sopra, chi ha pagato in ritardo, chi ha chiesto di dilazionare. Una mail inviata al gruppo sbagliato, una bolletta lasciata sul bancone delle pulizie, un bilancio stampato in bacheca con nomi e cognomi in bella vista: bastano piccole negligenze per far partire il dramma. Vediamo allora quali sono le responsabilità amministratore condominio, quando risponde deve rispondere in prima persona e quali doveri ha nei confronti dei condomini in materia di normative gdpr condominio.

Responsabilità amministratore condominio: quando l’amministratore risponde personalmente?

L’art. 1130 c.c. e l’art. 1129 c.c. delineano i doveri e le responsabilità amministratore condominio. Se viola norme, agisce con negligenza o non rispetta le delibere, può essere revocato e persino citato per danni. Pensiamo all’amministratore che esegue lavori straordinari senza autorizzazione o che gestisce fondi senza trasparenza. In questi casi, la responsabilità amministratore condominio è personale, diretta e può avere conseguenze pesanti, anche in termini economici.

Qual è l’onere dell’amministratore in merito alla tutela dei dati personali dei condomini?

L’amministratore è, a tutti gli effetti, titolare del trattamento dei dati personali. Significa che è tenuto ad adottare misure di sicurezza, informare correttamente i condòmini (con apposita informativa privacy) e conservare i dati solo per il tempo necessario. Il GDPR (Regolamento UE 2016/679) non fa sconti: un data breach o un uso scorretto dei dati può portare a sanzioni fino a 20 milioni di euro o al 4% del fatturato. Meglio non rischiare per un pdf inviato senza crittografia.

Quali sono gli obblighi di privacy per un condominio?

Tra i principali obblighi: redigere un registro dei trattamenti, nominare eventualmente un responsabile esterno se si usano software o gestori contabili, e garantire la riservatezza dei dati in ogni fase della gestione. Il condominio non è esente, anche se non è un’azienda. E in tutto questo, chi sbaglia… non paga solo con la figuraccia.

Responsabilità amministratore condominio: sipario

Il condominio è un palcoscenico, sì, ma le battute sulla privacy non fanno ridere nessuno. Se sei un amministratore, meglio conoscere la parte a memoria. Se sei un condòmino, meglio sapere quando il GDPR può essere un alleato.

Scrivimi su studiolegalestefanini@gmail.com per non lasciare in scena i tuoi diritti.

Avv. Chiara Stefanini